Cosa si diceva del Fisco 50 anni (mezzo secolo!) prima
Dagli atti parlamentari – Camera dei Deputati
Relazione in data 25 maggio 1949
Dagli atti parlamentari – Camera dei Deputati
Relazione in data 25 maggio 1949
a cura del Dr. Prof. Gen. Salvatore Santo Gallo
Il fenomeno dell’evasione fiscale notevolmente aggravato anche da una legislazione spesso caotica oggi si verifica su di una scala preoccupante e che compromette una equa distribuzione dei carichi tributari. In una simile situazione la pressione tributaria diviene vessatoria e veramente insopportabile per gli onesti e per le categorie di contribuenti che non possono sfuggire all’esatta determinazione dell’imposta per motivi tecnici.
L’evasione assume i caratteri di uno strumento di concorrenza sleale, così da compromettere i normali rapporti economici e di spingere sulla strada della frode fiscale una schiera sempre più numerosa di contribuenti.
Per eliminare questo doloroso fenomeno l’Amministrazione finanziaria da tempo sta intensificando i propri sforzi con risultati che sembrano sempre più soddisfacenti. In questi ultimi tempi sono state date precise direttive agli uffici, sono state prese opportune misure amministrative e si sono assunte alcune iniziative legislative intese ad incidere sul fenomeno dell’evasione. Basta accennare all’inizio di una serie di corsi per una migliore preparazione tecnica dei funzionari così da aumentare rapidamente la schiera dei verificatori contabili di una lettura e di una interpretazione adeguata delle scritture contabili e dei bilanci delle imprese onde identificare più esattamente la materia imponibile…
La stessa anagrafe tributaria è in via di riesame e la sua riorganizzazione su basi più efficienti consentirà un controllo efficace delle dichiarazioni dei redditi…
In quest’opera di riorganizzazione intrapresa dall’Amministrazione finanziaria si è creduto opportuno inserire sistemi di accertamento completamente nuovi, allo scopo di meglio adeguare i metodi dell’Amministrazione alle nuove esigenze della vita economica. Così al fine di combattere l’evasione fiscale l’Amministrazione ha iniziato verifiche sistematiche per interi settori economici organicamente scelti…
Tali verifiche che via via vengono allargate ed estese a nuovi settori, hanno dato fino ad oggi risultati veramente soddisfacenti in relazione al fine che si prefiggono. Da questa breve ma ricca esperienza l’Amministrazione ha già tratto e più ancora trarrà in avvenire ammaestramento per elaborare norme di carattere permanente relative all’accertamento analitico…
In questo quadro ed operando secondo le linee del programma di riorganizzazione tributaria che è in via di graduale attuazione, tanto nella fase legislativa che amministrativa, si ritiene opportuno proporre un provvedimento che consenta un ulteriore decisivo passo verso l’attenuazione della evasione fiscale e verso una maggiore perequazione nella distribuzione dei carichi tributari. Questo provvedimento pone nuove basi per i futuri rapporti tra contribuenti ed amministrazione e tende a chiudere un periodo economicamente ed amministrativamente turbinoso ed a creare le condizioni per una più spedita e chiara amministrazione dei tributi…